Amore a ogni costo – Lisa Kleypas

SINTESI DEL LIBRO:
Com'era sua abitudine ormai da
lungo
tempo,
entrò
negli
appartamenti privati di Gemma
senza
bussare.
Era domenica
pomeriggio, il momento in cui si
incontravano quasi ogni settimana.
A quel punto gli odori familiari di
quel luogo, cuoio, liquore, fragranza
di fiori freschi, erano sufficienti a
stimolare in lui un principio di
eccitazione. Quel giorno il suo
desiderio era particolarmente acuto,
dato che il suo lavoro l'aveva tenuto
lontano da Gemma per una
quindicina di giorni.
Dalla prima notte in cui si erano
incontrati, Nick aveva rispettato le
regole senza mai sollevare obiezioni.
Non aveva altra scelta, se desiderava
continuare a vederla. Erano amici, in
qualche modo, ma il loro rapporto
era esclusivamente fisico. Gemma
non aveva mai mostrato alcun
interesse per quello che lui aveva nel
cuore; non si era mai curata
nemmeno di sapere se ne avesse
uno. Era una donna gentile, tuttavia
nelle rare occasioni in cui Nick
aveva cercato di parlarle di questioni
che non fossero assolutamente
superficiali,
l'aveva
gentilmente
scoraggiato. Nick si era reso conto
che andava bene così anche a lui.
Non aveva alcun desiderio di
rivelarle gli orrori del suo passato o
il complesso groviglio di emozioni
che nascondeva dentro di sé.
Così una volta alla settimana si
ritrovavano a letto insieme, ognuno
con i propri segreti rimasti
inviolati... la maestra e l'alunno
zelante. Nell'atmosfera accogliente
della camera da letto di Gemma,
dalle pareti rivestite di carta dorata,
Nick aveva imparato sull'arte
dell'amore fisico più di quanto
credeva possibile. Aveva acquisito
una capacità di apprezzare la
sessualità femminile che solo pochi
uomini raggiungono: la complessità
del piacere di una donna, i modi in
cui eccitarne la mente oltre che il
corpo. Aveva imparato a usare le
dita, la lingua, i denti, le labbra e il
sesso con forza e delicatezza al
tempo stesso.
Soprattutto aveva imparato la
disciplina e scoperto come con
pazienza e creatività fosse possibile
strappare anche a una donna
smaliziata
come
la
signora
Bradshaw prolungate grida di
intenso piacere. Sapeva come tenere
una donna sull'orlo dell'orgasmo
anche per ore. Sapeva anche come
far venire una donna solo baciandole
il seno, o sfiorandola con la punta
delle dita.
L'ultima volta che si erano visti,
Gemma l'aveva sfidato a portarla
all'orgasmo senza toccarla. Nick le
aveva sussurrato all'orecchio per
dieci minuti, illustrandole immagini
erotiche sempre più spinte ed
eccitanti, finché la donna al suo
fianco era arrossita ed era venuta
con un tremito.
Pensando al suo corpo sensuale
sentì montare in sé l'eccitazione ed
entrò a passo deciso nel salottino. Si
fermò di colpo, alla vista di un
giovane biondo seduto su una
poltroncina
dall'alto
schienale
ricoperto di velluto che indossava
solo una vestaglia di seta bianca.
Notò confusamente che si trattava
della stessa vestaglia che utilizzava
lui quando si recava a far visita a
Gemma.
La donna non gli aveva fatto
alcuna promessa di fedeltà e lui non
si illudeva certo di essere stato il suo
unico amante, negli ultimi tre anni.
Ma rimase ugualmente sorpreso
dalla vista di un altro uomo nel
salottino e dall'inconfondibile odore
di sesso che aleggiava nell'aria.
Quando lo vide, lo sconosciuto
arrossì e si raddrizzò bruscamente
sulla poltrona. Era un ragazzo
robusto, dalla pelle chiara, ancora
abbastanza innocente da provare
imbarazzo per quella situazione.
Gemma uscì dalla camera da
letto indossando una veste da
camera verde, trasparente, che
copriva a malapena le punte dei
capezzoli rosati. Sorrise nel vedere
Nick, niente affatto turbata dal suo
arrivo inatteso.
«Oh, ciao, caro» mormorò,
rilassata e amichevole come al
solito.
Forse
non
aveva
programmato che scoprisse il suo
nuovo amante in quel modo, ma non
sembrava nemmeno particolarmente
dispiaciuta della cosa. Rivolgendosi
al ragazzo biondo, gli parlò in tono
dolce. «Aspettami in camera da
letto.»
Lui ubbidì, lanciandole uno
sguardo di ardente ammirazione.
Mentre Nick osservava il
giovane che scompariva nella stanza
accanto, si rese conto che gli
ricordava se stesso com'era stato tre
anni prima, inesperto, eccitato e
incantato dalle arti erotiche di
Gemma.
Lei sollevò la mano aggraziata e
gli accarezzò i capelli. «Non mi
aspettavo che tornassi dalle tue
indagini così in fretta» disse senza la
minima traccia di imbarazzo. «Come
vedi, sto intrattenendo il mio nuovo
protetto.»
«E mio sostituto» asserì Nick,
mentre una gelida sensazione di
abbandono si impadroniva di lui.
«Sì»
confermò
dolcemente
Gemma. «Non hai più bisogno delle
mie lezioni. Ora che hai imparato
tutto quello che avevo da insegnarti,
è solo questione di tempo prima che
la nostra amicizia arrivi a un punto
morto. Preferisco porle fine finché è
ancora gradevole.»
Nick
trovò
estremamente
difficile parlare. «Io ti voglio
ancora.»
«Solo perché sono un luogo
sicuro e familiare.» Sorridendo con
affetto, Gemma si protese verso di
lui e lo baciò su una guancia. «Non
essere pavido, caro. È tempo che ti
trovi un'altra persona.»
«Dopo di te, non può esserci
nessun'altra.»
L'affermazione
fece
ridere
Gemma, che gli diede un altro bacio.
«Questo dimostra che hai ancora
molto da imparare.» Negli occhi
nocciola le si accese una scintilla
maliziosa. «Vai e trovati una donna
che meriti il tuo talento. Portala a
letto. Falla innamorare di te. Una
storia d'amore è un'esperienza che
tutti dovrebbero provare almeno una
volta.»
Nick le lanciò un'occhiata
risentita.
«Questa
è
l'ultima
dannatissima cosa di cui ho
bisogno» la informò, facendola
ridere.
Scostandosi da lui, Gemma si
sciolse con disinvoltura i capelli e li
agitò per sistemarli.
«Niente addii» disse, posando le
forcine sul tavolo vicino alla
poltroncina. «Preferisco di gran
lunga gli arrivederci. Ora, se vuoi
scusarmi, il mio alunno mi sta
aspettando. Bevi qualcosa prima di
andare, se ti va.»
Interdetto,
Nick
rimase
immobile mentre lei entrava nella
camera da letto, chiudendosi la porta
alle spalle con decisione.
«Gesù» mormorò. Gli sfuggì una
risata incredula all'idea di essere
stato liquidato con tanta disinvoltura
dopo tutto quello che avevano fatto
insieme. Tuttavia, non riusciva a
provare alcuna rabbia. Gemma era
stata
troppo generosa, troppo
gentile, perché lui potesse provare
per lei altro che gratitudine.
SCARICA IL LIBRO NEI VARI FORMATI :
Commento all'articolo