Le 48 leggi del potere – Robert Greene

SINTESI DEL LIBRO:
Mai oscurare il Capo
Comportatevi sempre in modo che il vostro capo si senta superiore a
chi lo circonda. Per compiacerlo e far su di lui buona impressione, non
dovete eccedere nel mostrare capacità e talento. In questo modo
rischiate di ottenere il contrario: ispirare timore e insicurezza.
Fate sì che i superiori appaiano più brillanti di quanto sono in realtà e
raggiungerete il potere.
Non fidatevi troppo degli amici
imparate ad approfittare dei nemici
Diffidate degli amici: vi tradiranno più facilmente perché rosi
dall‘invidia. Essi diventeranno individui tormentati e tirannici. Fate
riferimento a un nemico di un tempo, sarà nei vostri confronti più leale di
un amico, perché deve dare maggiore prova di se. Infatti, avete più da
temere dagli amici che dai nemici. Se non avete nemici, fate in modo da
procurarvene.
Mascherate le vostre intenzioni
Lasciate gli altri all‘oscuro, celando sempre lo scopo delle vostre
azioni. Chi ignora gli obiettivi di un altro non sarà in grado di preparare
una valida difesa. Occorre condurre l‘avversario verso la strada
sbagliata, avvolgerlo in una densa nube di fumo che mascheri le vostre
manovre e, nel momento in cui se ne accorgerà, sarà troppo tardi.
Dite sempre meno del
necessario
Quando si cerca di impressionare gli interlocutori con le parole, si
rischia di apparire banali e si riduce il controllo. Anche se dovete
comunicare qualcosa di assolutamente ordinario, sembrerà un
argomento interessante se reso vago, con finale aperto e leggermente
criptico. Più parlate, maggiore è il rischio di dire sciocchezze.
Difendete strenuamente la
vostra reputazione
La reputazione di un individuo è il pilastro del suo potere personale.
Facendo leva su di essa si intimoriscono gli interlocutori e si ottiene
successo. Giocarsela rende vulnerabili e attaccabili da più parti.
Bisogna rendere inattaccabile la propria reputazione, rimanere all‘erta
e neutralizzare le minacce potenziali prima che si manifestino. Nel
frattempo occorre studiare come annientare i nemici mettendo in
discussione la loro immagine e poi farsi da parte, lasciando che sia
l‘opinione pubblica a screditarli.
Attirate l’attenzione a
qualunque costo
Tutto si giudica dall‘apparenza; ciò che non si vede non conta. Non
bisogna confondersi tra la folla o finire nell‘oblio, ma rendersi visibili, a
qualunque costo. Calamitate dominando la massa mediocre e
manifestando un aspetto fra il brillante e il misterioso.
Fate sì che gli altri lavorino
per voi
attribuendovi il merito del loro operato Usate la saggezza, la
conoscenza e l‘impegno degli altri per favorire la vostra causa. Non solo
tale collaborazione vi farà risparmiare tempo ed energia ma vi fornirà
un‘aura quasi divina di efficienza e rapidità. Alla lunga, i collaboratori
saranno dimenticati e solo voi ricordati. Non fate quello che gli altri
possono fare al posto vostro.
Fate sì che gli altri vengano a voi
usando un’esca se necessario
Quando forzate le altre persone ad agire, siete voi ad avere il
controllo. E‘ sempre meglio far venire a voi l‘avversario inducendolo ad
abbandonare i suoi piani strada facendo: adescatelo con promesse
allettanti, quindi attaccatelo. Siete voi a possedere le carte e a condurre
il gioco.
Vincete attraverso le azioni
mai con il ragionamento
Ogni trionfo momentaneo che si pensa di avere ottenuto attraverso il
ragionamento, è in realtà una vittoria di Pirro. Il risentimento e il disagio
che ne scaturiranno saranno più forti e dureranno più di qualsiasi altro
momentaneo mutamento d‘opinione. E‘ meglio che gli altri condividano le
vostre idee per mezze delle vostre azioni, senza che diciate una parola.
Dimostrate, non spiegate Evitate ogni contagio:
rifuggite dagli infelici e dagli sfortunati Si può morire per l‘infelicità di
qualcun altro; gli stati emotivi sono contagiosi quanto le malattie.
Potreste credere di stare aiutando l‘uomo che affoga ma state solo
precipitando nel vostro disastro. Gli sfortunati talvolta attirano la sfortuna
su se stessi; l‘attireranno anche su di voi. Associatevi alle persone felici
e fortunate.
Rendete le persone dipendenti
Per mantenere la propria indipendenza si deve sempre essere
necessari e richiesti. Quanto più gli altri si fideranno di voi, tanto più
sarete liberi. Bisogna rendere le persone dipendenti in nome della loro
felicità e prosperità e non si dovrà temere più nulla. Non dovete mai
insegnare loro quanto occorre a renderle indipendenti.
Per disarmare la vostra vittima
usate un misurato grado di onestà e di
generosità
Una mossa sincera e onesta coprirà dozzine di mosse disoneste. Le
offerte spontanee di onestà e generosità abbassano la guardia anche
delle persone più sospettose. Una volta che l‘onestà mirata avrà
praticato una crepa nella loro armatura, si può ingannarle e manipolarle
a volontà. Un regalo al momento giusto, come un cavallo di Troia, servirà
allo stesso scopo.
Quando chiedete aiuto
fate leva sul tornaconto della gente, mai sulla compassione o sul
senso di
gratitudine
Se avete bisogno dell‘aiuto di qualcuno, non cercate di ricordargli la
vostra passata disponibilità e i vostri meriti acquisiti. Troverà certamente
un modo per ignorarvi. Mettete invece in luce qualcosa nella vostra
richiesta o nella vostra alleanza con lui che possa tornare a suo
vantaggio ed evidenziatela spropositatamente. Vi risponderà con
entusiasmo se vedrà che ci guadagnerà qualcosa.
Atteggiatevi ad amico,
agite come una spia
Conoscere l‘avversario è fondamentale. Usate delle spie per
raccogliere valide informazioni che vi porranno in posizione di vantaggio.
Ancor meglio siate voi stessi la spia. Nei rapporti sociali, imparate ad
indagare. Ponete domande indirette che inducano la gente a rivelare le
proprie debolezze e intenzioni. Non c‘è situazione che non possa essere
strumentalizzata per effettuare un‘abile azione di spionaggio.
SCARICA IL LIBRO NEI VARI FORMATI :
Commento all'articolo